SOIL STABILIZATION™
SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA MANUTENZIONE RAPIDA DI PAVIMENTAZIONE STRADALE.
SOIL STABILIZATION™ è il metodo GEOSEC® per il consolidamento della pavimentazione stradale flessibile o semirigida. Spesso uno strato d’usura fessurato e depresso è soltanto la manifestazione ultima di un problema di portanza dello strato di fondazione e del suo sottofondo, i quali non garantiscono più un adeguato livello di sicurezza ed economicità dell’infrastruttura. Il metodo SOIL STABILIZATION™ è la soluzione moderna per manutenzioni veloci, mini invasive, a migliorare la compattazione del sottofondo sottostante la pavimentazione stradale depressa, riducendone i vuoti e garantendo una miglior azione legante dei materiali.
Modalità d’intervento per il Consolidamento della Pavimentazione Stradale.
Il metodo consente il riuso immediato dell’infrastruttura già al termine del trattamento e senza opere complementari di supporto, fatta eccezione per la normale manutenzione del manto di usura bituminoso già fessurato. Il procedimento prevede l’iniezione di resina espandente eco-compatibile GEOSEC® sia nell’interfaccia terreno-sottofondo, che nell’interfaccia sottofondo-fondazione.
Una speciale resina espandente a celle chiuse, eco compatibile, con adeguata densità e modulo elastico viene delicatamente introdotta, grazie a piccoli fori (diametro compreso tra 6 e 25 mm) nei quali sono inseriti tubi metallici di piccole dimensioni, che agevolano l’inserimento della resina; la maglia di perforazione sarà generalmente di 1,00 x 1,00 m. Ogni operazioni sarà pianificata da personale specializzato GEOSEC®, abilitato ad operare in cantieri stradali, tenendo conto delle condizioni del sito e delle possibilità operative (ostacoli, presenza di impianti interrati e/o occulti, spessore della pavimentazione stradale, traffico veicolare etc.).
Durante il consolidamento, è garantito il controllo costante del principio di sollevamento della pavimentazione stradale mediante livelle laser e ricevitori di precisione millimetrica. La profondità d’iniezione oltre lo strato di sottofondo, soprattutto in presenza di carichi di esercizio molto elevati, potrà essere implementato con l’applicazione del metodo SEE&SHOOT® nelle modalità descritte nella sezione dedicata alle iniezioni di resina espandente.
Secondo la modalità di applicazione più rigorosa del metodo, si potranno eseguire ulteriori indagini strumentali in sito, mediante:
- Ground Penetrating Radar (GPR) per il rilievo della stratigrafia;
- Carotaggi per il rilievo della stratigrafia e dei materiali;
- Prove deflettometriche con Heavy Weight Deflectometer (HWD) per il rilievo puntuale delle portanze.
- Indagini di tomografia della resistività elettrica per la ricerca di vuoti e infiltrazioni di fluidi sotto alla pavimentazione stradale.
In base agli esiti ottenuti, si potrà dimensionare la mappa d’intervento con adeguata precisione. Inoltre, dalla ripetizione intermedia e/o finale delle stesse prove sarà possibile verificare l’ottenimento dei risultati perseguiti e la conformità alla regola dell’arte e alle prescrizioni di progetto.
Video
Referenze
Consolidamento e stabilizzazione soletta stradale da Via Zavattari a Largo XXV Aprile – Monza
VisualizzaCONSOLIDAMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE, VIA ERMINIO SPALLA (RM)
VisualizzaCONSOLIDAMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE – STRADA STATALE PONTINA (LT)
VisualizzaSchema d’intervento SOIL STABILIZATION™
Il procedimento, utilizzato per il consolidamento della fondazione e del sottofondo della pavimentazione stradale, considera le seguenti fasi:
Fase di Rilievo:
- Identificazione delle zone non cedute;
- Posizionamento dei misuratori di sollevamento;
- Opzionale a richiesta: esecuzione delle indagini di sito come prima descritte.
Fase di Preparazione:
- Realizzazione dei fori di iniezione (maglia) nella pavimentazione stradale ceduta;
- Infilaggio a perdere dei tubi di iniezione.
Fase di Iniezione:
- Iniezione della resina espandente, punto per punto della maglia;
- Controllo in tempo reale del sollevamento prodotto;
- Opzionale a richiesta: verifica mediante indagini in sito dei risultati ottenuti.
In questa sezione abbiamo raccolto domande, dubbi e curiosità più frequenti dei nostri Clienti nella speranza di poterti fornire una maggiore comprensione delle nostre metodologie e della nostra organizzazione a tutto vantaggio di una scelta chiara e consapevole. Sentiti libero e senza impegno di contattare i nostri tecnici per richiedere un incontro gratuito personalizzato, saremo lieti di poter rispondere ad ogni tua ulteriore domanda.
Quanti metri quadrati di sottofondo di pavimentazione stradale è possibile consolidare al giorno con le vostre iniezioni?
Generalmente siamo in grado di produrre dai 50 ai 100 m2 di consolidamento di sottofondo superficiale per turno di lavoro. La produzione è vincolata anche dalle condizioni del cantiere, del traffico, meteorologiche. Le nostre squadre possono intervenire anche di notte e sono abilitate per interventi di manutenzione stradale.
E' possibile consolidare dei rilevati stradali?
Si, per esempio è possibile intervenire sui rilevati delle rampe di salita e discesa di ponti e viadotti, ottenendo un consolidamento del volume di terreno che sostiene la pavimentazione stradale (soluzione SEE&SHOOT + SOIL STABILIZATION).
E' possibile eseguire un riempimento di vuoti creatisi a seguito di dilavamenti del terreno sotto alla carreggiata?
Si, infatti la spesso la perdita di impianti fognari porta a fenomeni di erosione e dilavamento del terreno che nel tempo può causare formazione di cavità anche di grandi dimensioni. Con le nostre soluzioni è possibile identificare le zone rimaneggiate e procedere alla loro compattazione e al riempimento dei vuoti.
Dopo il vostro intervento di consolidamento è possibile utilizzare da subito la pavimentazione stradale?
Si, certamente. Al termine delle iniezioni verranno subito rimossi i residui di tubi esterni serviti per l’immissione della resina. I piccoli fori potranno poi essere chiusi con malte a ritiro controllato e da ultimo il cantiere temporaneo mobile potrà essere rapidamente smobilitato per l’accesso del traffico veicolare, salvo opere di rifacimento del manto stradale bituminoso. Per maggiori informazioni consulta il sito dedicato: PAVIMENTAZIONI STRADALI.
E' possibile eseguire l'intervento in orari notturni o secondo turni di lavoro compatibili con il traffico veicolare?
Si, certamente. La cantieristica GEOSEC, nel pieno rispetto delle disposizioni in capo al D. Lgs. 81/08 e s.m.i., consente una accantieramento e conseguente smobilizzo molto agevole e veloce. Dunque sarà possibile alternare le lavorazioni secondo un programma condiviso con le esigenze della Direzione Lavori e del C.S.E. per favorire la minor invasività, il minor disagio al traffico veicolare, le miglior condizioni di sicurezza.